Negli ultimi mesi si è assistito ad un lento ma costante rifiorire di nuove band deathrock, dopo che il 2008 sembrava essersi palesato "annus horribilis" del genere con le defezioni di diversi gruppi importanti.
E Salt Lake City ha visto recentemente la nascita di una "nuova" band: i Corvid; il perchè del virgolettato è presto detto, si tratta infatti di un side project ad opera di buona parte dei Tragic Black.
Sul loro myspace (myspace.com/corvidband) è possibile ascoltare un demo di tre tracce: quello che salta subito all'orecchio è che la band sembra avere inglobato nel proprio sound le caratteristiche più "taglienti" dei Tragic Black, in particolare quell'aggressività che in parte si è persa nell'ultimo "The Cold Caress" (pensate a un brano come Suburban Dystopia dal debut).
Alle vocals Vision è affiancato da Stich, recentemente ritornato nei TB dopo l'avventura negli All Gone Dead; il sound e le influenze citate dalla band (su tutti basti pensare ai Rudimentary Peni) riflettono la volontà di esprimere una maggiore attitudine punk, componente spesso attenuata nelle band uscite alla ribalta negli ultimi anni.
Progetto di sicuro interesse e, a intuito, tutt'altro che effimero.
Sul loro myspace (myspace.com/corvidband) è possibile ascoltare un demo di tre tracce: quello che salta subito all'orecchio è che la band sembra avere inglobato nel proprio sound le caratteristiche più "taglienti" dei Tragic Black, in particolare quell'aggressività che in parte si è persa nell'ultimo "The Cold Caress" (pensate a un brano come Suburban Dystopia dal debut).
Alle vocals Vision è affiancato da Stich, recentemente ritornato nei TB dopo l'avventura negli All Gone Dead; il sound e le influenze citate dalla band (su tutti basti pensare ai Rudimentary Peni) riflettono la volontà di esprimere una maggiore attitudine punk, componente spesso attenuata nelle band uscite alla ribalta negli ultimi anni.
Progetto di sicuro interesse e, a intuito, tutt'altro che effimero.