28 dicembre 2011

Monozid (free downloads!)


Qualche mese fa si era parlato dei Monozid in occasione del loro split con i newyorkesi Bootblacks, disponibile sia in forma fisica che come download gratuito.
Ora il terzetto post-punk di Lipsia rende disponibile in formato digitale anche il full-length "Say Hello To Artificial Grey" del 2009, un'ottima occasione per (ri)scoprire dodici brani sospesi tra post-punk vibrante, echi new wave e passaggi ai confini del post-rock.
L'attitudine do-it-yourself del gruppo ha trovato sbocco anche nelle numerose date live (oltre 100 in 8 anni di attività, compreso il tour italiano di un paio di anni fa); nell'attesa di rivederli sul palco, ecco un piccolo "ripasso" della loro discografia, rigorosamente for free:

24 dicembre 2011

Horror Vacui live @ Ekidna, Carpi (MO) - 13 gennaio 2012

Il 2012 si apre all'insegna del deathrock in quel di Carpi (Modena), con un live degli Horror Vacui da Bologna; a seguire DJ Set in due sale.
Don't miss it!

18 dicembre 2011

Review: Burial Hex - In Psychic Defense (2011, Sound Of Cobra)



Il nuovo lavoro di Clay Ruby aka Burial Hex (uscito per la italo/berlinese Sound Of Cobra un paio di settimane fa) è un 12’’ contenente una suite esoterica (concepita come un incantesimo per la protezione psichica con lyrics prese da un’antica preghiera all’Arcangelo Michele) di oltre venti minuti, un’unica traccia idealmente dividibile in quattro parti.
“In Psichic Defense” inizia come nerissima darkwave, dall’incedere plumbeo ed ispirato; nel volgere di una manciata di minuti tali sonorità vengono sostituite da uno scarno piano, sorretto da una base di ambient minimale.
In netto contrasto la terza parte del disco, caratterizzata da vocals ai limiti del gutturale dominanti un paesaggio sonoro intriso di rumorismo apocalittico che, senza soluzione di continuità, prelude al finale scandito da beat di dance industriale.
Decisamente consigliato ai fan dei Coil e della wave più oscura.

1 dicembre 2011

Review: His Electro Blue Voice - Dead Sons 12 EP (2011, Brave Mysteries)

Terzetto dalle origini comasco/bolognesi, gli His Electro Blue Voice suonano dal 2007 e in questi quattro anni hanno avuto modo di incidere per etichette come Sacred Bones, Holidays e la stessa Avant! del batterista Andrea.
Esce in questi giorni per la Brave Mysteries di Clay Ruby (Burial Hex) "Dead Sons", un EP di tre pezzi concepiti e registrati tra l'estate del 2009 e la primavera 2011.
Nell'iniziale "Dead Mice" un basso distorto ci introduce ad un'orgia sonora ove punk gotico e noise vengono dominati da vocals disperate e potenti. La furia si placa suppergiù al terzo minuto e, dopo lunghi attimi di ambient oscura, questa mini-suite si converte in psichedelia kraut: campanelli e flauti suggellano un matrimonio apparentemente impossibile ma sorprendentemente riuscito.
Deathrock? Si, ma alla maniera genialmente schizoide degli indimenticati Phantom Limbs.
A concludere il lato a del disco troviamo "Eat Sons", un brano di intimista e palpitante post-punk dall'umore malinconico, appena screziato da accenni di rumorismo.
Anche la b-side "Zum" nasconde diverse anime, nascendo come episodio più riflessivo per poi accelerare il proprio ritmo a metà della propria corsa, concludendo in maniera ipnotica e affascinante questo EP.