29 agosto 2011

Review: Father Murphy / How Much Wood Would A Woodchuck Chuck If A Woodchuck Could Chuck Wood? (2011, AVANT! Records)

La quattordicesima uscita della AVANT! Records è uno split tra due formazioni italiane (entrambe composte da tre elementi).
"Jesus", il pezzo dei Father Murphy, è stato in parte ispirato dall'omonimo brano dei Velvet Underground: poco più di tre minuti di rock minimale, ossessivo e suggestivo, tra noise e ambient oscuro.
Gli How Much Wood Would A Woodchuck Chuck If A Woodchuck Could Chuck Wood? di Torino portano invece alla mente una versione minimale dei Death In June: il loro dark folk dalle atmosfere cupe e rarefatte ben si abbina alla traccia dei Father Murphy e chiude questo 7'' interamente autoctono.

21 agosto 2011

Lost Tribe

A ben vedere, i territori del deathrock e dell'anarcho punk (e del crust) non sono poi così distanti: si tratta in entrambi i casi di generi rimasti, nel corso degli anni, saldamente ancorati all'underground, forti di un attitudine rigorosamente do-it-yourself e restia ai compromessi.
Del resto esistono gruppi come i Rudimentary Peni che possono essere ricompresi senza troppi problemi in entrambi i filoni.
La stessa cosa si può affermare per quanto riguarda i Lost Tribe di Richmond, che giustamente su bandcamp si "taggano" come goth rock / peace punk.



Lost Tribe - Live at The Triple - Oct. 29, 2010 - Richmond, Virginia from Silver Persinger on Vimeo.



20 agosto 2011

E sempre al Drop Dead Festival... Tanz Im Quadrat

Sempre in tema di Drop Dead Festival 2011, segnalo che il dj set dell'ultima serata -il 6 settembre- sarà curato, tra gli altri, dal team di dj dei Tanz Im Quadrat.
Si tratta di quattro connazionali trasferitisi a Berlino, che in poco più di un anno hanno già dato vita a numerosi eventi in ambito synth-wave, anche in location storiche quali il mitico Duncker Club nelle sue serate del lunedì.
Ecco una loro playlist che ben riflette il loro motto: "synth + drum machine (no guitarre)".

15 agosto 2011

Speciale Drop Dead Festival 2011 - Quarta parte

Quarta e ultima parte; nel frattempo sul sito del festival sono state pubblicate le line-up definitive per le prime quattro serate.

Elettronica rituale da Berlino, poche le info disponibili; su bandcamp potete scaricare gratuitamente il loro nuovo album.


Witch house da Parigi, ancora meno info che per i Gemeine Gesteine.


Progetto electro-queer-punk molto presente sulla attivissima scena berlinese, già passato sul palco del Drop Dead in occasione della scorsa edizione in quel di Vilnius.


Anche qui pressochè nessuna informazione, dalle tracce su soundcloud emergono sonorità orientate sul più oscuro folk apocalittico.


Ad arricchire la sezione witch house vi è anche Butterclock, il progetto dark pop / gothic R&B di Laura Clock, da Parigi.


Anarcho chip-industrial suonata con un Nintendo Game-Boy.


Mirco Magnani vive e lavora a Berlino, co-fondatore e autore delle musiche di svariati progetti nonchè produttore con la sua label Suite inc., ha collaborato negli anni con artisti del calibro di Tuxedomoon, Lydia Lunch, Krisma e molti altri.



TOMASINI / MACABRA TRANS4LEBEN (Londra)
Un altro progetto di Ernesto Tomasini, al suo fianco Jose Macabra.

4 agosto 2011

Speciale Drop Dead Festival 2011 - Terza parte

Queer electro-punk da Berlino (ma con radici italiane).


Synth wave con richiami agli anni ottanta per quest'altro progetto italo-tedesco.


  Muskelberg (New Single) by Die Selektion

C'è spazio anche per lo psychobilly al Drop Dead Festival 2011, con i Kombat Katz da Stoccolma.


Su questo blog si è parlato più volte di quest'ottimo duo minimal-wave; se volete sapere cosa penso del loro omonimo debut album, questa è la mia recensione per Ondarock di qualche settimana fa.


  04 Mueran Humanos - Leones en China by Mueran Humanos

Storico gruppo post-punk francese, passato più volte dai palchi del Drop Dead, trent'anni di carriera e una carica immutata.


Batcave-industrial tribale, così si autodefiniscono i Popoi Sdioh, in precedenza noti come Land Of Passion e prima ancora come The Nomads Land (attivi dal 1989).


Duo analog/synth wave di stanza a Berlino; la Kernkrach ha di recente pubblicato il loro primo 7''.


Duo (decisamente il tipo di formazione più ricorrente nella line-up del festival) cold wave inglese, ma pare che anche loro si siano trasferiti a Berlino.


  A Very Good Life by Lebanon Hanover

Progetto solista di devastante synth punk; è appena uscito un nuovo LP per la Hundebiss Records.


Un altro gruppo berlinese che suonerà al DDF sono i Reliq, dal mood psichedelico e allucinato; le loro esibizioni live si preannunciano senz'altro interessanti.

2 agosto 2011

Speciale Drop Dead Festival 2011 - Seconda parte

Ecco un'altra decina di band che suoneranno a Berlino per l'edizione 2011 del Drop Dead.

Dopo Unison e Creep, un altro progetto witch house al Drop Dead Festival; visti (vista) anche in Italia di supporto a Mater Suspiria Vision.


  Black Curtains by Modern Witch 

Un'altra delle tante "coppie" che calcheranno il palco del Maria Am Ostbahnhof, i The Echo Vamper propongono un'efficace connubio di rock 'n roll e wave analogica.


    The Echo Vamper - Lover! [demo/unmastered] by The Echo Vamper

Suonano insieme dal 2002 e sono apparse su un numero considerevole di compilation nonchè in una decina di video ufficiali; la loro musica combina elementi di rap, pop, punk, dance, glam rock ed electro.




Synthwave (o elettrobilly come lui stesso si definisce) glam e concitata, direttamente da Berlino.



Gruppo post-punk con influenze synth-wave dalle doppie vocals maschili/femminili, se ve li siete persi all'edizione 2010, questa è l'occasione per rimediare.



Duo berlinese che propone un originale electro-industrial rock ritmato e distorto; anche per loro si tratta di un "bis".



Il progetto solista di Douglas Halbert, ovvero punk urlato sopra basi elettroniche schizzatissime; ha già suonato (due volte) all'edizione 2008 del DDF.


Suonano un interessante amalgama di minimal wave e shoegaze; il loro ultimo lavoro, uscito qualche mese fa, è l' LP Stadtgeil.

VELVET CONDOM_Collapse In Slow Motion (dir. ReveRso) - 2010

velvetcondom | Myspace Music Videos


Neofolk da incubo per il progetto solista di TJ Cowgill.


Sono uno dei gruppi più popolari in ambito horrorpunk, il giusto mix di energia e melodia arricchito dalla inconfondibile voce di Zombina.


 (continua)

1 agosto 2011

Speciale Drop Dead Festival 2011 - Prima parte

Manca poco più di un mese all'edizione 2011 del Drop Dead Festival, appuntamento come sempre imperdibile per tutti i synth-minimal-weird-queer-cold-post-anarcho-psyco punk al di qua e al di là dell'oceano.
Perciò, quale occasione migliore per "ripassarsi" la line-up (semi)definitiva? Ecco dunque una carrellata dei nomi che suoneranno, seguendo rigorosamente l'ordine casuale con cui i gruppi sono presentati sul sito dell'evento.

Duo electro-wave da Berlino, una sorta di versione "pop" dei DAF con il dono innato di scrivere brani terribilmente catchy, sono già passati sul palco del Drop Dead (suonarono a Lisbona nel 2008) e dalla nostra penisola (anche al Moonlight Festival).



Un altro duo di musica elettronica; i francesi Dat Politics suonano dal 1999 e il loro mix di electro-dance e 8-bit si preannuncia molto coinvolgente.


  Bad Dream Machine by DAT POLITICS (Official)

Storico gruppo di new wave sperimentale, hanno pubblicato oltre quaranta dischi sospesi tra psichedelia e avant-garde rock.


Attore, cabarettista e cantante di origine italiana, vanta collaborazioni con nomi quali Marc Almond, Current 93 e Peter Christoperson) e un'estensione vocale di quattro ottave.


Vecchia conoscenza del pubblico italiano, Harry Mery debutta al Drop Dead festival con il suo punk-cabaret dadaista e naif.



Ancora un duo, in questo caso però ci troviamo in territorio witch-house; l'EP ascoltabile e acquistabile su bandcamp promette molto bene.




BETTINA KOSTER (Germania/Spagna)
Già voce delle Malaria! nella Berlino degli anni 80 e 90 e, in tempi più recenti, metà del progetto Autonervous con Jessie Evans, Bettina Koster ha realizzato nel 2009 il suo primo album solista, "Queen Of Noise".

Bettina Köster - Kaltes Klares Wasser

Dark Eyes Film | Myspace Video


CREEP (USA)
Si muovono fra trip-hop e witch house le Creep, da New York, che sono anche due affermate dj e producer in ambito house vero e proprio.
Quelle nel video di "You" non sono loro due, però, bensì "Nina Sky" (nome dietro cui si celano due sorelle gemelle), che prestano la loro voce a questo brano ricco di atmosfera.


SOVIET SOVIET (Italia)
I Soviet Soviet suonano un energico post-punk e provengono dalla fervente scena di Pesaro. Qualche mese fa hanno aperto per i francesi Frank (Just Frank), con i quali condividono uno split pubblicato dalla Mannequin.
  nice by sovietsoviet


LOS CARNICEROS DEL NORTE (Spagna)
Veterani del Drop Dead Festival (se non erro questa è la loro terza edizione), Los Carniceros sono gli alfieri del deathrock/horrorpunk iberico, con i loro testi legati a filo stretto alla storia del cinema horror mondiale.



(continua)