Una cover di "Mother Of Earth" dei Gun Club in versione psichedelico/kraut-rock/post-punk è l'interessante "biglietto da visita" con cui si presentano i The New Southern Electrikk, di Manchester.
Il gruppo nasce dall'incontro della cantante Monica Ward con alcuni ex membri dei Paris Angels, band attiva nei primi anni novanta nella scena Madchester.
Questa "demo" (uso le virgolette perché è registrata in maniera molto professionale) è al momento il loro unico brano disponibile in streaming:
I Burning Palms vengono da Tucson, e ascoltando la loro musica non si potrebbe immaginare uno scenario più adeguato delle lande deserte dell'Arizona.
Il gruppo nasce in realtà nella lontana Australia, ove Simone Stopford (voce e chitarra) lo avvia come bedroom project, in quel di Sidney; la trasferta negli USA la porta quindi a riunire in un ensemble altri quattro spiriti affini, ovvero la percussionista Julia Deconcini (con cui condivide le vocals), Thomas Sloane (lead guitar), Nate Gutierrez (basso) ed Elliot Silva (batteria).
Quali sono le influenze dei Burning Palms? La press release stuzzica la nostra immaginazione sfoggiando nomi "importanti" ed un discreto eclettismo: Nick Cave, Bauhaus, Patti Smith, ma anche il compianto Jay Reatard, e ancora la letteratura di stampo "american gothic", il garage dei 60s...
Il risultato è un rock dalle forti tinte psichedeliche e dal mood piuttosto oscuro, con le vocals evocative e sognanti che accompagnano l'eccellente lavoro delle chitarre, andando a delineare atmosfere lunari e rarefatte.
Un sound molto affascinante, a tratti davvero magnetico, al quale ben si adattano i visual onirici e surreali realizzati dalla regista Nika Kaiser per il video di "Thorns" (che trovate più sotto), brano estratto da "Burning Palms", il loro debutto su full-length, uscito per la Lollipop Records lo scorso mese di ottobre.